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Un tuffo nell’antica civiltà etrusca: scopri questo meraviglioso borgo in Toscana

borgo di Sovana, Toscana
In Italia

Il borgo di Sovana è un tesoro di storia etrusca, medievale e rinascimentale, e una delle mete turistiche più affascinanti della Toscana.


Immerso tra le colline dell’Albegna e del Fiora, sorge Sovana, un borgo che racchiude in sé millenni di storia. Conosciuta come un importante centro etrusco, Sovana ha visto fiorire civiltà, cadere imperi e rinascere come meta turistica di prim’ordine. Questo articolo vi porterà in un viaggio attraverso le strade di tufo del borgo toscano, svelando i suoi segreti e le sue meraviglie.

Storia di Sovana

Il borgo di Sovana era originariamente un centro etrusco noto come “Suana”. Con la conquista di Vulci nel 280 a.C., iniziò un processo di romanizzazione che culminò con la creazione di un municipio e la concessione della cittadinanza romana agli italici. Nel V secolo, Sovana era già conosciuta come sede vescovile. Il suo centro storico, che vediamo oggi, iniziò a svilupparsi nel Medioevo vicino alla necropoli etrusca preesistente. Durante questo periodo, la potente famiglia Aldobrandeschi esercitava il controllo sulla regione e costruì un castello a Sovana intorno all’anno mille.

chiesa nel borgo di Sovana, Toscana
© stock.adobe

Il borgo ha anche un legame con la Chiesa cattolica: Ildebrando di Sovana, nato qui, divenne papa Gregorio VII. Nel corso del XIII secolo, Sovana passò sotto il controllo della famiglia Orsini e seguì le sorti di altre città come Sorano e Pitigliano. Nel XV secolo, i senesi conquistarono Sovana. Tuttavia, la caduta definitiva della Repubblica di Siena nel XVI secolo vide Sovana passare sotto il dominio dei Medici, che la incorporarono nel Granducato di Toscana.

Nonostante i tentativi dei Medici di ripopolare Sovana, che era in declino a causa delle epidemie di peste, il borgo continuò a soffrire. Nel 1702, solo ventiquattro persone vivevano a Sovana. Tuttavia, nel XX secolo, Sovana ha conosciuto una rinascita grazie al suo patrimonio archeologico, diventando una meta turistica popolare. Oggi, Sovana è orgogliosamente inserita nella lista dei borghi più belli d’Italia.

Monumenti e luoghi d’interesse

Sovana vanta una ricchezza di monumenti e luoghi d’interesse che raccontano storie di epoche passate. Ecco alcuni dei principali:


  • Concattedrale di San Pietro: Questa chiesa risale al X secolo ed è stata costruita da Gregorio VII su un edificio preesistente del VI secolo. All’interno, si possono ammirare decorazioni plastiche dei capitelli e opere pittoriche di grande interesse.
  • Chiesa di Santa Maria Maggiore: Situata in piazza del Pretorio, risale al XII secolo e al suo interno custodisce opere d’arte di notevole interesse, tra cui affreschi e dipinti.
  • Chiesa di San Mamiliano: Questa chiesa, situata anch’essa in piazza del Pretorio, potrebbe essere la chiesa più antica di Sovana, risalente almeno al VII secolo.
  • Palazzo dell’Archivio: Situato in piazza del Pretorio, risale al XII secolo e un tempo era l’abitazione del giusdicente.
  • Palazzo Pretorio: Questo palazzo, anch’esso situato in piazza del Pretorio, risale al XII secolo e ha una storia affascinante legata ai senesi e ai Medici.
  • Palazzo Bourbon del Monte: Costruito nel 1558 per volere di Cosimo I, fu la residenza della famiglia Bourbon del Monte.
  • Mura di Sovana: Queste mura storiche risalgono a tre diversi periodi, con le prime mura etrusche costruite nel VII secolo a.C.
  • Rocca Aldobrandesca: Questa rocca fu costruita attorno all’anno mille come simbolo del potere della famiglia Aldobrandeschi.
  • Area Archeologica di Sovana: Questa area, situata a ovest dell’abitato, è famosa per le sue spettacolari Vie Cave e le tombe monumentali etrusche.

Come raggiungere il borgo di Sovana?

Se stai pianificando una visita a questo affascinante borgo, ecco alcune opzioni su come raggiungerlo:

  • In auto: Da Roma, prendere A1 uscita Orte poi super strada per Viterbo, uscita SS2 Cassia NORD; 3 Km dopo l’uscita bivio sulla sinistra seguendo le indicazioni per Valentano; poi per Pitigliano ed in fine per Sovana.
  • In Treno: Le stazioni ferroviarie più vicine a Sovana sono Chiusi (km 65), Orbetello (km 65) e Orvieto (km 58).

Ad 1km circa da Sovana è situata la Necropoli Etrusca. Uscendo da Sovana prendete la strada in direzione di San Martino sul Fiora – Saturnia, (al bivio girate a sinistra). Passato un breve tunnel, dopo pochi metri troverete sulla destra un parcheggio. Una volta parcheggiato, attraversate il piccolo ponticello e troverete la biglietteria e l’inizio di una parta della Necropoli Etrusca.


Sovana è un borgo che incanta e affascina. Ogni angolo racconta una storia, ogni pietra ha un’anima. Visitarla significa immergersi in un passato lontano, camminare tra le ombre degli etruschi e sentirsi parte di una storia millenaria. Se non l’avete ancora fatto, mettete Sovana nella vostra lista di luoghi da visitare: non ve ne pentirete!

Foto | © stock.adobe



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