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Il fascino inesplorato del Parco di Veio: un’oasi verde alle porte di Roma

In Italia

Scopri il Parco di Veio, un’oasi di storia etrusca e natura rigogliosa a due passi da Roma.


Nel cuore della campagna laziale, a pochi chilometri dalla frenesia di Roma, si estende un luogo magico e ricco di storia: il Parco di Veio. Questa riserva naturale non è solo un’oasi di verde e tranquillità, ma anche un luogo dove il passato incontra il presente, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.

Attività e attrazioni al Parco di Veio

Il Parco di Veio, situato nella provincia di Roma, copre un’area di 15.000 ettari e rappresenta un’importante riserva naturale e storica. Il suo territorio forma un triangolo delimitato dalla via Flaminia ad est, la via Cassia ad ovest e la provinciale Campagnanese a nord. Questa vasta area protegge il cosiddetto Agro Veientano, dominato dalla città etrusca di Veio, offrendo una combinazione unica di elementi storici, naturalistici e paesaggistici.


Siti storici e archeologici:

  • Villa romana di Campetti: Queste rovine archeologiche si estendono per 10.000 metri quadrati e includono una cisterna e un ninfeo.
  • Zona funeraria: Qui si trova la “tomba delle anatre”, un sito funerario di particolare interesse.
  • Mola di Isola Farnese: Un antico mulino risalente ai primi del Novecento.
  • Fosso Piordo o cascata della Mola: Una pittoresca cascata che cinge l’area dove sorgeva l’antica Veio. La cascata si divide in due parti, con una caduta d’acqua di circa 20 metri.

cascata al parco di Veio

Il parco vanta una ricca biodiversità. La flora varia a seconda della zona: nel centro-settentrionale del parco si possono trovare boschi di cerro, acero, carpino nero, bagolaro, orniello, castagno, carpino bianco, leccio e roverella. Il sottobosco è popolato da specie come il biancospino, corniolo, ligustro, berretta da prete, rovo, prugnolo, rosa di S. Giovanni, primula, melissa, gigaro chiaro, viola mammola, euforbia delle faggete, anemone degli Appennini, edera, vitalba e asparago selvatico.


E per chi desidera un’esperienza più rilassante, perché non fare un picnic in una delle tante aree attrezzate? O magari partecipare a uno dei workshop organizzati nel parco, che spaziano dalla fotografia naturalistica all’archeologia.

Il Parco di Veio ha anche fatto da sfondo a produzioni cinematografiche. Ad esempio, alcune scene del film “Sexum superando – Isabella Morra” (2005) sono state girate all’interno del parco.


Itinerario degli Affioramenti Geologici

Questo itinerario si snoda su un percorso carrabile e attraversa una zona di notevole valore paesaggistico, caratterizzata dalla presenza di affioramenti geologici di varia epoca. L’itinerario offre una panoramica sulla geologia e sulla storia vulcanica della regione.

  • Punto di partenza: Bivio di Campagnano di Roma sulla SS. Cassia bis.
  • Monte Razzano: Offre una vista mozzafiato sulla Valle del Baccano, parte del sistema vulcanico dei Monti Sabatini.
  • Fontanile di Santa Maria Bona: Qui si può osservare il contatto tra i prodotti vulcanici di Sacrofano e quelli di Monte Razzano.
  • Cava del Bruciore: Questa cava, di forma circolare, permette di osservare chiaramente le scorie e ceneri emesse dal Vulcano di Monte Ficoreto.
  • Macchia di Roncigliano: Una delle ultime testimonianze della copertura forestale originale del Lazio, ospita una fauna ricca e variegata.
  • Cono di Monte Maggiore: Si è formato alla fine dell’attività del vulcano di Sacrofano ed è localizzato sul suo fianco settentrionale.
  • Piana delle Rote: Offre vedute panoramiche sull’ambiente circostante.

L’itinerario si conclude prendendo la strada Provinciale Sacrofano Cassia che riporta sulla Strada provinciale Campagnanese.


Come arrivare?

Situato a breve distanza dalla capitale, il Parco Naturale Regionale di Veio può essere raggiunto in diversi modi:

  • In auto: Da Roma, prendere la Via Cassia in direzione nord e seguire le indicazioni per il Parco di Veio.
  • In treno: Dalla stazione di Roma Tiburtina, prendere il treno regionale in direzione Viterbo e scendere alla stazione di La Storta. Da lì, sono disponibili navette per il parco.
  • In autobus: Diverse linee di autobus collegano Roma al Parco di Veio, tra cui la linea 201 e la linea 223.

Parco di Veio: orari e prezzi

Il Parco di Veio è aperto tutto l’anno, con orari che variano a seconda della stagione. In generale, il parco apre alle 8:00 e chiude al tramonto. L’ingresso al parco è gratuito, ma alcune attrazioni, come i siti archeologici, potrebbero richiedere un biglietto d’ingresso. Si consiglia di consultare il sito ufficiale del parco o di contattare la sede per informazioni dettagliate sugli orari e i prezzi.

Il Parco di Veio è una perla nascosta che aspetta solo di essere scoperta. Questa riserva non è solo un luogo di straordinaria bellezza naturale, ma anche un tesoro di storia e cultura che risale all’epoca etrusca. Questo angolo di paradiso, situato a pochi passi dalla frenesia di Roma, offre un rifugio perfetto per chi cerca una pausa rigenerante. Non perdere l’opportunità di vivere un’esperienza unica in uno dei parchi più affascinanti del Lazio.

Foto | © stock.adobe


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