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Scopri la meraviglia di Torre Guaceto: la spiaggia pugliese che ti incanterà

spiaggia di Torre Guaceto in Puglia
In Italia

Immergiti nella bellezza incontaminata di Torre Guaceto, una delle spiagge più amate della Puglia.


Ci sono posti che sembrano usciti da un sogno, e Torre Guaceto è uno di quelli. Non è la classica spiaggia da cartolina, è qualcosa di più: un angolo sospeso tra mare e terra dove ogni passo ti racconta la Puglia più sincera.

Se ci metti piede per la prima volta, lo capisci subito. Ti accolgono la sabbia sottile come farina, l’odore intenso della macchia mediterranea e quel mare che, davvero, pare dipinto a mano. Ma attenzione: qui non sei in una località balneare qualsiasi. Sei dentro una riserva naturale, e si sente. Tutto è curato, ma lasciato al suo ritmo. Nulla è forzato. Ed è proprio questo che lo rende così speciale.

Una spiaggia che ti entra nel cuore


Arrivare a Torre Guaceto è più semplice di quanto pensi: ti basta imboccare la SS 379 e uscire a Serranova o Apani. Da lì in poi, il ritmo cambia. Parcheggi l’auto, ti prendi il tuo tempo e decidi se salire su una navetta oppure optare per una bici e goderti la campagna che ti accompagna fino al mare. Non c’è traffico, non ci sono clacson: solo vento tra gli alberi e l’attesa di qualcosa di bello.

Quando finalmente ci arrivi, la spiaggia ti accoglie con una delicatezza rara. È sottile, protetta dalle dune, e ha quell’aspetto di luogo curato senza essere toccato troppo. Il mare? Una tavolozza limpida, dove i colori si confondono tra azzurro, turchese e verde. L’acqua è bassa, invitante. Se ti piace nuotare con la maschera o anche solo stare a mollo senza pensieri, questo è il posto giusto. Niente caos, niente musica sparata, solo natura e silenzio che ti rimettono al mondo.

Riserva Naturale di Torre Guaceto
© stock.adobe.com

Passeggiando lungo la riva, potresti imbatterti in piccole conchiglie o osservare qualche airone tra i canneti. C’è un equilibrio delicato tra la presenza umana e la natura, e forse proprio questo rende il posto così speciale.


Dentro la riserva: un piccolo mondo da scoprire

Una volta arrivato, ti renderai conto che Torre Guaceto non è solo mare. La riserva naturale è divisa in una parte marina e una terrestre, e ognuna ha il suo fascino unico:

  • La zona A è la più protetta, accessibile solo per snorkeling autorizzato.
  • La zona B è dedicata alla balneazione e offre anche corsi di vela e immersioni.
  • La zona C ospita la pesca sostenibile, riservata a pochi pescatori professionisti.

Nella parte terrestre, ti aspettano sentieri tra macchia mediterranea, zone paludose e dune che raggiungono anche i 10 metri d’altezza. Puoi esplorare tutto questo a piedi, in bici o con il simpatico Trenino del Mare. E se ami la storia, non perderti la torre aragonese, che un tempo scrutava l’orizzonte alla ricerca di navi saracene.


Relax, natura e servizi: tutto in equilibrio

Se pensi che un luogo naturale significhi necessariamente rinunciare al comfort, Torre Guaceto ti farà cambiare idea. La spiaggia è attrezzata con lettini e ombrelloni, e persino una pedana solarium per facilitare l’accesso alle persone con disabilità.

Alcune aree, però, restano rigorosamente off-limits. Come la suggestiva Spiaggia delle Conchiglie, dove non si può fare il bagno ma si può osservare una ricca varietà di conchiglie e piccoli organismi marini. Anche questo è parte del rispetto per l’ecosistema.


Se cerchi una zona balneabile, punta su Punta Penna Grossa (zona B) o sulla Spiaggia di Apani (zona C): due perle facilmente accessibili dove il mare è protagonista.

Visitare Torre Guaceto significa regalarti un’esperienza diversa, fatta di silenzi, profumi, colori naturali e libertà. Un posto dove ti viene voglia di rallentare, respirare a pieni polmoni e semplicemente goderti la bellezza.

Ti va di scoprirlo davvero?

Foto copertina | © stock.adobe.com


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