Porquerolles, un’isola incantevole poco conosciuta, offre spiagge da sogno, natura incontaminata e un’esperienza unica nel cuore del Mediterraneo.
Hai mai sentito parlare di Porquerolles? Quest’isola francese, immersa nel cuore del Mediterraneo, sembra uscita da una cartolina. Mare trasparente, sabbia finissima e sentieri profumati di pino: tutto invita a rallentare e godersi ogni istante. Non tutti la conoscono, ed è proprio questo che la rende così speciale.
Immagina di camminare su un’isola dove il tempo sembra essersi fermato. Niente auto, solo biciclette e sentieri ombreggiati. In questa guida, ti porto con me a scoprire Porquerolles: tra spiagge da sogno, storie affascinanti e angoli segreti da esplorare.
Un tuffo nella storia di Porquerolles
Porquerolles non è solo bellezza naturale: è anche un luogo carico di storia. Già i Greci ne parlavano, chiamandola “Orphyle”. Poi arrivarono i Romani, che la battezzarono “Colonia Porquerolliensis”. Insomma, quest’isola ha sempre attirato l’attenzione.
Nel tempo, ci sono passati monaci medievali e persino militari. Ma il vero cambiamento avvenne nel 1912, quando un certo Fournier la comprò per regalarla alla moglie. Hai letto bene: un’intera isola come regalo di nozze. Fournier investì nell’agricoltura, piantò vigneti e uliveti, e Porquerolles iniziò a trasformarsi.
Durante la Seconda Guerra Mondiale divenne una base militare, e ancora oggi si possono scorgere le fortificazioni. Poi, nel 1971, lo Stato francese ne acquisì gran parte, proteggendola con lo status di Parco Nazionale. Da quel momento, la natura è tornata protagonista.
Passeggiando oggi, ti capita di imbatterti in antiche rovine, vecchi mulini e scorci che raccontano secoli di vita. Una vera immersione nel passato, ma con i piedi nella sabbia.
Spiagge da sogno (e qualcuna davvero unica)
L’isola offre spiagge per tutti i gusti, e ognuna ha un carattere diverso. Ecco quelle che meritano una tappa:
- La Courtade: la più lunga e comoda, perfetta se cerchi relax totale. Sabbia chiara, fondali bassi, ombra vicina. Un classico che non delude mai.
- Plage d’Argent: il nome dice tutto. La sabbia ha riflessi argentei e l’acqua è di una calma disarmante. È anche la più attrezzata, quindi ideale se viaggi in famiglia.
- Langoustier: qui la sabbia è nera, e non è un caso. La tinta scura viene da vecchie scorie industriali, un ricordo di tempi passati. Affascinante e un po’ misteriosa.
- Notre-Dame: eletta la più bella d’Europa nel 2015. Circondata da pineta, è un angolo di paradiso. Se ami la pace assoluta, è il posto giusto.
C’è qualcosa di magico in queste spiagge: ognuna sembra raccontarti una storia diversa, mentre ti godi il sole e il silenzio.
Non solo mare: cosa fare a Porquerolles
Porquerolles non si ferma alla costa. Ci sono tanti modi per scoprire l’anima dell’isola. Qualche idea?
- Visita il Mulino du Bonheur, un mulino a vento restaurato che sembra uscito da una favola.
- Fai un salto alla Fondazione Carmignac, un museo d’arte immerso nella macchia mediterranea. Lì dentro, tra arte e natura, perdi la cognizione del tempo.
- Assaggia i vini locali. I vigneti dell’isola, come il Domaine de la Courtade o il Domaine de l’Ile, regalano etichette sorprendenti. Vino e tramonto: accoppiata vincente.
- Esplora l’isola in bicicletta. Niente traffico, solo te, il vento e il profumo della vegetazione. Dal nord più dolce al sud più selvaggio, ogni curva è una scoperta.
E se ti capita di arrivare alle Gorges du Loup, non pensare subito al lupo. È un paesaggio lunare, fatto di rocce, vento e silenzio. Ti senti piccolo, ma immensamente vivo.
Porquerolles non è solo una meta: è un invito a rallentare, a osservare, a lasciarsi stupire. Un posto dove anche il silenzio ha qualcosa da raccontare. Vale la pena scoprirlo, un passo alla volta.
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