Il Lago di Capodacqua, noto come “L’Atlantide d’Abruzzo”, è un affascinante lago artificiale dell’Abruzzo, ricco di storia e bellezza naturale.
Nel cuore dell’Abruzzo, immerso nella natura incontaminata, si trova un gioiello nascosto: il Lago di Capodacqua. Questo lago artificiale, conosciuto anche come “L’Atlantide d’Abruzzo”, è una destinazione imperdibile per chiunque visiti la regione. Ma cosa rende questo lago così speciale? Scopriamolo insieme!
Una storia antica e misteriosa
Il nome stesso del lago, Capodacqua o Capo d’Acqua, evoca immagini di antiche sorgenti e corsi d’acqua. Questo toponimo, che ha origini dal latino Caput Acquæ, significa “sorgente del fiume”. Da tempi immemorabili, questo nome è stato utilizzato per indicare la sorgente che sgorga dal profondo bacino sotterraneo del Gran Sasso, un massiccio montuoso che domina la regione dell’Abruzzo. Questa sorgente, con le sue acque fresche e cristalline, alimenta il fiume Tirino, che serpeggia attraverso la vallata, creando un paesaggio di rara bellezza.
Ma la storia del Lago di Capodacqua non si limita alla sua geografia. Proprio vicino a questa sorgente, sorse un antico villaggio. Questo villaggio, nel corso dei secoli, ha giocato un ruolo cruciale nella fondazione di Capestrano durante l’epoca normanna. E come se la storia del luogo non fosse già abbastanza affascinante, nel 1934, la zona ha rivelato un altro segreto: le statue della Dama e del Guerriero di Capestrano. Queste statue, risalenti al VI secolo a.C., sono testimonianze misteriose di una civiltà passata e hanno aggiunto un ulteriore strato di fascino e mistero a questa regione.
La creazione del lago
La genesi del Lago di Capodacqua è strettamente legata alla decisione, presa nel 1965, di costruire una diga a valle della storica sorgente. Questa scelta, sebbene motivata dalla necessità di raccogliere le acque per l’irrigazione dei campi di grano sottostanti, ha avuto un impatto profondo sul paesaggio e sulla memoria collettiva del luogo.
La realizzazione della diga ha infatti comportato l’inabissamento di diverse costruzioni che sorgevano in quella zona. Tra queste, spicca un antico mulino, un edificio che per secoli aveva rappresentato un punto di riferimento per la comunità locale, eretto dalla famiglia Verlengia. Questo mulino, con le sue pale e le sue pietre, era stato testimone di generazioni di abitanti che avevano tratto sostentamento dalle sue acque.
Con l’edificazione della diga, il mulino e altre costruzioni circostanti furono sommersi dalle acque, creando un paesaggio subacqueo che oggi affascina e attrae visitatori da ogni parte. Questo cambiamento radicale ha trasformato il Lago di Capodacqua in un luogo di riflessione, dove la natura e la storia si fondono, e dove il passato emerge dalle profondità dell’acqua.
Il Lago di Capodacqua raggiunge una profondità massima di 8 metri. Grazie al continuo flusso idrico proveniente dalla sorgente, l’acqua del lago è limpida e pulita, mantenendo una temperatura costante di 10°C durante tutto l’anno. Questa caratteristica impedisce la proliferazione della vegetazione lacustre, garantendo un’ottima visibilità subacquea. Proprio per la sua chiarezza e per la presenza di due mulini sommersi, il lago è stato soprannominato “L’Atlantide d’Abruzzo”.
Tour in barca elettrica a visione subacquea
Questa escursione offre ai visitatori l’opportunità di navigare sul lago in una barca elettrica dotata di una visione subacquea. Durante il tour, che ha una durata di circa 1 ora e 20 minuti, si può ammirare il meraviglioso fondale del lago e osservare i due antichi mulini completamente sommersi. L’esperienza inizia con un piccolo benvenuto nell’area naturale, dove vengono offerti assaggi di dolcetti tipici e una bevanda a persona. Alla fine del tour, i visitatori hanno anche la possibilità di fare un picnic a bordo lago.
Durante l’escursione, i visitatori possono scoprire la storia affascinante del Lago di Capodacqua. Il lago origina da una delle tre fonti del Fiume Tirino e, navigando sulle sue acque, si possono ammirare due antichi mulini completamente sommersi. Questi mulini sono testimonianza di una storia ricca e di una tradizione che rende il lago una meta ambita da sub e appassionati di storia.
L’escursione è adatta a tutti, compresi i bambini dai 3 anni in su. L’incontro per l’escursione è previsto 15 minuti prima del turno scelto. È possibile partecipare all’escursione con animali domestici, purché siano tenuti al guinzaglio. Il costo dell’escursione è di € 30 a persona. Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale.
Foto | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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