Menu Chiudi

Giro delle Tre Cime di Lavaredo: un’avventura tra le vette delle Dolomiti

percorso tre cime di Lavaredo
In Italia

Scopri il fascino ineguagliabile delle Tre Cime di Lavaredo, gioielli delle Dolomiti, attraverso percorsi classici e alternative meno battute.


Le Tre Cime di Lavaredo, maestose e imponenti, rappresentano uno dei panorami più iconici delle Dolomiti. Queste vette, patrimonio UNESCO, sono un richiamo irresistibile per escursionisti e amanti della montagna da ogni parte del mondo. In questo articolo, ti guideremo attraverso il percorso classico, ti forniremo consigli preziosi per la tua escursione e ti sveleremo alternative affascinanti per vivere un’esperienza unica, lontano dalle rotte più battute.

Il percorso classico delle Tre Cime di Lavaredo

L’escursione alle tre cime di Lavaredo seguendo il giro classico è abbastanza semplice, con un dislivello in salita non particolarmente impegnativo, una segnaletica chiara e sentieri ampi e facili da percorrere. L’itinerario ha una lunghezza di circa 10 km e richiede circa 4 ore per essere completato. La camminata inizia dal Rifugio Auronzo e può essere percorsa sia in senso orario che antiorario.


Descrizione del percorso classico:

  1. Rifugio Auronzo: Il punto di partenza di questo emozionante trekking è il Rifugio Auronzo. Da qui, si diramano due percorsi principali. Per seguire il giro in senso antiorario, si prende il sentiero 101 in direzione del Rifugio Lavaredo.
  2. Rifugio Lavaredo: Il primo tratto del percorso è quasi pianeggiante e si snoda su una strada sterrata con una splendida vista sul Vallon di Lavaredo. Se non si desidera fermarsi al rifugio, al primo bivio si può prendere la sinistra e proseguire direttamente verso la forcella Lavaredo.
  3. Forcella Lavaredo (2454 m): Una volta superato il Rifugio Lavaredo, il sentiero sale per un breve tratto fino alla forcella. Da qui, si ha una vista mozzafiato sulle Tre Cime da un lato e sul Monte Paterno dall’altro.
  4. Rifugio Locatelli (2405 m): Proseguendo sul sentiero 101, si raggiunge il Rifugio Locatelli, uno dei punti panoramici più famosi delle Tre Cime di Lavaredo. Qui, si può godere di una vista spettacolare sulle Tre Cime e fare una pausa per rifocillarsi.
  5. Ritorno al Rifugio Auronzo: Per completare l’anello e tornare al punto di partenza, si prosegue sul sentiero 105 in direzione della Malga Grava Longa (Langalm), che fa parte dell’Alta Via delle Dolomiti. Al primo bivio, si segue il sentiero a sinistra (sempre il 105) e si torna al Rifugio Auronzo.

Tre Cime di Lavaredo: alternative al percorso classico

Oltre al percorso classico, esistono escursioni che seguono itinerari meno battuti e più impegnativi. Queste alternative sono ideali per chi desidera evitare la folla durante l’alta stagione.

Un’opzione interessante è quella che porta in direzione del Passo Cengia e del Rifugio Pian di Cengia. Quest’ultimo è il rifugio più alto del Parco Naturale delle Tre Cime, situato a 2525 m. Questo trekking, tuttavia, richiede una certa esperienza in montagna, poiché ha una lunghezza di circa 17 km con un dislivello in salita di circa 500 m, intervallato da diversi saliscendi.


rifugi delle tre cime di Lavaredo
© stock.adobe

Il percorso inizia dal Rifugio Auronzo e prosegue verso il Rifugio Lavaredo. Invece di seguire immediatamente verso la forcella, si prende il sentiero 104 in direzione del Pian di Cengia.

Dopo aver superato i Laghi di Cengia, il sentiero inizia a salire. Una volta raggiunto il Passo Cengia (2552 m), si può optare per una breve deviazione al Rifugio Pian di Cengia, che offre una vista mozzafiato sulle vette circostanti, come la Croda dei Toni e le Crode Fiscaline.


Ritornando al Passo Cengia, si prende il sentiero 101 in direzione del Rifugio Locatelli e delle Tre Cime. Una volta raggiunto il Rifugio Locatelli, si può scegliere di completare l’anello o di tornare al Rifugio Auronzo attraverso il sentiero 101.

Consigli pratici per l’escursione

  • Miglior periodo: Il periodo ideale per visitare le Tre Cime di Lavaredo sarebbe al di fuori della piena stagione estiva, a causa dell’elevato afflusso di turisti. Giugno o autunno sono considerati i periodi migliori.
  • Clima: Anche durante l’estate, le condizioni climatiche possono essere fredde. A fine agosto, ad esempio, potresti trovare temperature intorno ai 5°C con forti venti. Assicurati di portare abbigliamento adeguato.
  • Equipaggiamento: È fondamentale avere uno zaino ben fornito, soprattutto se si prevede di trascorrere molte ore in montagna. Non dimenticare acqua, cibo, una torcia, un kit di pronto soccorso e vestiti caldi.
  • Mappa dei Sentieri: Prima di partire, procurati una mappa dettagliata dei sentieri della zona. Questo ti aiuterà a pianificare il tuo itinerario e a evitare di perderti.
  • Sicurezza: Come sempre, quando si va in montagna, è fondamentale informare qualcuno del proprio itinerario e dell’orario previsto di ritorno. Inoltre, è sempre una buona idea controllare le previsioni del tempo e le condizioni del sentiero prima di partire.

Il giro delle Tre Cime di Lavaredo è un’esperienza che ogni amante della natura dovrebbe vivere almeno una volta nella vita. Con le sue viste mozzafiato, i sentieri avventurosi e la ricca storia, è una destinazione che promette ricordi indimenticabili. Non perdete l’opportunità di immergervi in questo paradiso montano!


Foto copertina | © stock.adobe


Segui VIAGGIMUST su


NELLA STESSA CATEGORIA: