Cosa piantare nell’orto a maggio? Scopri i migliori ortaggi e prepara un raccolto ricco e saporito.
Maggio è uno dei mesi più amati da chi coltiva l’orto: le giornate si allungano, le temperature si stabilizzano e il terreno si scalda. Questo significa una sola cosa: è tempo di seminare e trapiantare con entusiasmo.
Chi ha già preparato l’orto a marzo e aprile ora può raccogliere i primi risultati, ma è proprio a maggio che si gettano le basi per un’estate generosa. D’altronde, si sa, chi semina bene raccoglie meglio. E allora perché non approfittarne per dare una bella spinta al proprio spazio verde?
La verità è che non serve avere ettari di terra o strumenti complicati. Anche un piccolo orto sul balcone può regalare tante soddisfazioni, se si scelgono con cura le varietà giuste e si rispettano i tempi della natura.
Ortaggi da seminare a maggio: un’esplosione di colori e sapori
Il mese di maggio è perfetto per mettere a dimora un’infinità di ortaggi, soprattutto quelli che amano il caldo e il sole pieno. La regola è semplice: evitare i semi troppo delicati al freddo e puntare su piante robuste, che crescono bene anche con poche cure.
Tra i più gettonati ci sono i pomodori, regine dell’estate, da seminare ora in piena terra oppure trapiantare se già germogliati. Stesso discorso per zucchine, melanzane e peperoni, ortaggi che richiedono una buona esposizione e un terreno ben drenato.
Da non dimenticare i fagiolini e i fagioli nani, perfetti per chi ama le coltivazioni rapide e abbondanti. Crescono velocemente, non hanno bisogno di tutor e garantiscono ottimi raccolti già in poche settimane.
Per un tocco più aromatico, maggio è anche il momento giusto per seminare basilico, prezzemolo e origano. Erbe profumate che oltre a insaporire i piatti, tengono lontani anche alcuni insetti fastidiosi. Una scelta doppia, quindi.
Infine, tra le new entry del mese, vale la pena provare con angurie e meloni, soprattutto nelle regioni più calde. Richiedono spazio e pazienza, ma la soddisfazione di raccogliere un frutto dolcissimo è impagabile.
Cosa trapiantare a maggio: le varietà che danno il meglio
Non solo semi: maggio è ideale anche per il trapianto di piantine già sviluppate, acquistate in vivaio o cresciute in semenzaio nei mesi precedenti. Questa tecnica permette di guadagnare tempo e avere un orto più ordinato.
Tra le varietà consigliate da trapiantare troviamo:
- Lattughe e insalate croccanti: da sistemare a scacchiera, così da garantire spazio e luce a ogni cespo.
- Sedano: ama l’umidità costante e un terreno ricco, perfetto se irrigato regolarmente.
- Cavoli estivi e verze: più resistenti di quanto si pensi, possono dare ottimi risultati anche con caldo moderato.
- Cipolle e porri: se trapiantati ora, crescono forti e pronti per essere raccolti tra fine estate e inizio autunno.
- Finocchi di seconda stagione: occhio però alla varietà scelta, perché non tutte resistono al caldo.
Un consiglio utile? Distanziare bene le piantine, soprattutto quelle che si sviluppano in larghezza. Evitare l’effetto “giungla” è fondamentale per una buona circolazione dell’aria e meno malattie.
Alcuni trucchi per avere un orto rigoglioso (anche senza esperienza)
Avere un orto produttivo non è una scienza esatta, ma ci sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza. E la buona notizia è che non servono anni di pratica, basta osservare, sperimentare e lasciarsi sorprendere.
Ecco qualche dritta da tenere a mente:
- Pacciamare il terreno con paglia o corteccia aiuta a trattenere l’umidità e limita la crescita delle erbacce.
- Irrigare al mattino presto è più efficace: l’acqua penetra meglio e le piante non rischiano stress termici.
- Alternare le colture da una fila all’altra è utile per evitare l’impoverimento del suolo e confondere i parassiti.
- Inserire fiori tra gli ortaggi, come calendula o tagete, attira insetti utili e protegge in modo naturale.
- Non avere fretta: ogni pianta ha il suo tempo. Meglio un raccolto più lento ma sano, che uno veloce ma scarso.
Si dice spesso che coltivare un orto sia un po’ come fare un viaggio. Non serve sapere già la meta, basta godersi il percorso. E allora, perché non iniziare proprio da questo mese pieno di promesse?
Maggio è la chiave dell’estate: quello che si semina ora sarà il gusto che porterà sulla tavola tra poche settimane. E se qualcosa andrà storto? Pazienza. Anche i piccoli errori fanno crescere, almeno quanto le piante.
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