Scoprite il Labirinto della Masone, il più grande in Italia e nel mondo, con una superficie di quasi 8 ettari. Storia, orari e prezzi del parco culturale.
Il Labirinto della Masone: storia e caratteristiche
Il Labirinto della Masone è un vero e proprio centro culturale nonché il più grande labirinto del mondo, creato dal genio creativo di Franco Maria Ricci. Noto editore e designer italiano, ha fatto della diffusione della cultura e della santificazione della bellezza la sua missione di vita. All’interno delle fantastiche architetture del complesso del Labirinto si trovano un museo, un caffè, un ristorante, sale per mostre, e due piazze.
Inoltre, il Labirinto della Masone è composto da più di 200.000 piante di bambù, con una superficie di quasi 8 ettari. L’intero progetto nasce da una promessa che Franco Maria Ricci fece allo scrittore Jorge L. Borges. Entrambi erano affascinati dal simbolo del labirinto, visto come richiamo alla condizione umana di ricerca eterna. Poi nella mente di Ricci è nata la prima concezione del progetto, nebbiosa e sbiadita.
Dopo anni passati a delineare quello che sarebbe stato il più grande impegno della sua vita, nel 2015 Franco Maria Ricci ha concluso la costruzione di questo monumentale edificio, che ha preso forma grazie agli architetti Bontempi e Dutto.
Ma non è in ambito turistico che il Labirinto della Masone trova la sua dimensione definitiva e significativa. Infatti, il viaggio attraverso il Labirinto di Franco Maria Ricci non è un viaggio in una dimensione reale, ma un viaggio nella sostanza e nel concetto alla base dell’opera.
Il complesso aliena il visitatore, catapultandolo in un universo parallelo dove il tempo e la storia possono essere osservati ma non vissuti.
La conoscenza umana, i limiti umani al suo ottenimento, la fugacità e la caducità delle condizioni umane sono tutti espressi nella figura del labirinto. E’ come un viaggio verso qualcosa che sembra lontano e difficile da raggiungere.
La meta, qui rappresentata dall’uscita, è la metafora della luce della conoscenza, ultimo obiettivo di una vita eletta. E, non a caso, al centro del Labirinto della Masone c’è una costruzione dalle forme esoteriche, con un quadrato che sembra uscire da un quadro metafisico.
Tutto al Masone è simbolo del viaggio della vita ed è per questo che una passeggiata nel Labirinto della Masone è qualcosa da fare più con la mente che con i piedi.
Il Museo
Si può respirare questo inno alla cultura, lirico e totalizzante, anche nelle sale del museo, composto da oltre 500 opere (sculture, dipinti e oggetti d’arte) raccolte da Franco Maria Ricci nel corso della sua vita.
La collezione va dai pittori manieristi come Carracci e Cambiaso alla scultura del Bernini e dell’artista neoclassico, per arrivare nel XIX secolo con Hayez e Piccio, e per finire nell’arte del dopoguerra di Wiltd, Ligabue e Savino. La disposizione spaziale della collezione è stata concepita per essere un richiamo alle assonanze e consonanze artistiche. Sono così disposte secondo un criterio estetico personale del curatore, lo stesso Ricci. Assonanze e consonanze che si sarebbero perse in un mero ordine cronologico delle opere d’arte.
La Cultura trova poi piena sfogo nel suo tempio, la biblioteca. Un’ala del museo è infatti dedicata all’ampia collezione bibliografica di Ricci. Essa contiene tutte le sue opere personali come editore e una ricca collezione di libri antichi rari come la prima edizione. Da D’Alambert e l’Enciclopedia di Diderot, al rarissimo Manuale Tipografico di Bodoni.
E fu questo manuale che, all’epoca, portò al successo Ricci con la sua nascente casa editrice, The Franco Maria Ricci Publications. Il Manuale Tipografico fu infatti la sua prima stampa.
Dove si trova il Labirinto della Masone?
Il Labirinto della Masone si trova nei pressi di Fontanellato, in provincia di Parma. È situato all’interno del complesso chiamato “Labirinto della Masone – Franco Maria Ricci” ed è considerato uno dei labirinti più grandi del mondo.
Labirinto della Masone: orari e prezzi
Il Labirinto della Masone è aperto tutti i giorni escluso il martedì. Si può accedere al parco naturale dalle 10.30 fino alle 19 (ultimo ingresso alle 17.30). Per non ingombrare gli ingressi, è obbligatoria la prenotazione online, acquistando così il biglietto in anticipo. Per maggiori informazioni su orari, prezzi e offerte, consultate il sito ufficiale.
fonte copertina: inchiostrovirtuale.it
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Autore: Kevin Bastianiello
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