Le Gole del Raganello, un gioiello naturale nascosto in Calabria, offrono un’esperienza unica di bellezza e avventura.
Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, uno dei più grandi e affascinanti parchi d’Italia, si nasconde un tesoro di inestimabile valore: le Gole del Raganello. Questo luogo magico, ricco di storia e di bellezze naturali, offre un’esperienza indimenticabile a chiunque decida di esplorarlo.
Le Gole del Raganello
Le Gole del Raganello sono un affascinante canyon lungo circa 17 km, che si estende dalla Sorgente della Lamia fino a un’area vicina all’abitato di Civita, dove si trova l’imponente Ponte del Diavolo. Questo canyon è diviso in due parti principali: le Gole alte e le Gole basse.
Le Gole alte del Raganello, o Gole di Barile, iniziano dalla Sorgente della Lamia e si estendono fino alla cosiddetta Scala di Barile, nei pressi dell’abitato di San Lorenzo Bellizzi, per un percorso di circa 9 km. Questa sezione del canyon è caratterizzata da due imponenti pareti rocciose: la Timpa di Porace-Cassano e la Timpa di San Lorenzo, che sovrastano il torrente per un’altezza di circa 600-700 metri.
Le Gole basse del Raganello, invece, iniziano dalla zona Pietraponte, dove si trova un singolare macigno incastonato tra le pareti, e si estendono fino alla zona sottostante il Ponte del Diavolo, nei pressi di Civita, per un percorso di circa 8 km. Questa sezione del canyon è simile per conformazione a quella superiore, ma è più difficile da percorrere a causa della maggiore quantità d’acqua del bacino e della presenza di punti più scoscesi e accidentati.
In entrambe le sezioni, il percorso è costituito da rocce multicolori, levigate per secoli dalle acque che scorrono lungo questo corso. Le visite al torrente sono effettuabili solo con l’accompagnamento di una guida, data la complessità del terreno e la necessità di attrezzatura ed esperienza adeguata.
Con i suoi percorsi escursionistici, i suoi torrenti e le sue pareti rocciose, la gola offre infinite possibilità per gli amanti dell’outdoor. Che si tratti di trekking, canyoning, arrampicata o semplicemente di una passeggiata nella natura, le Gole del Raganello sono il luogo ideale per vivere un’avventura indimenticabile.
Gole del Raganello: storia e leggende
Le Gole del Raganello non sono solo un luogo di straordinaria bellezza naturale, ma sono anche ricche di storia e avvolte da affascinanti leggende. Una delle storie più intriganti è quella legata al Ponte del Diavolo, un antico ponte di pietra che attraversa il fiume Raganello.
Il Ponte del Diavolo, noto anche come Ponte del Mulino, è un ponte in pietra a schiena d’asino che risale al periodo medievale. Si trova nei pressi del paese di Civita, ed è uno dei punti di interesse più noti delle Gole del Raganello.
La leggenda narra che il ponte sia stato costruito dal diavolo in una sola notte. Un mugnaio del paese, disperato perché non riusciva a portare il suo grano al mulino sull’altra sponda del fiume a causa delle forti piogge, avrebbe fatto un patto con il diavolo. Il diavolo avrebbe costruito il ponte in cambio dell’anima del primo essere vivente che lo avrebbe attraversato.
Il mugnaio, pentito del patto, si confessò con un frate del paese che gli consigliò di far attraversare il ponte per primo a un gatto. Il diavolo, ingannato, scomparve nelle acque del fiume in un turbinio di fiamme, lasciando il ponte intatto.
Oltre alla leggenda, il Ponte del Diavolo è anche un importante testimonianza storica. La sua costruzione risale probabilmente al periodo normanno, e nel corso dei secoli ha svolto un ruolo fondamentale per la comunità locale, permettendo il passaggio delle persone e delle merci attraverso il fiume.
Le tracce di antiche civiltà sono ancora visibili in alcuni punti della gola, come le grotte che un tempo erano abitate da popolazioni preistoriche. Queste grotte, alcune delle quali sono ancora in fase di esplorazione, offrono un affascinante sguardo sul passato di questa regione.
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Dove si trovano?
Le Gole del Raganello si trovano nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, in Calabria. Questo parco, il più grande d’Italia, si estende tra la Basilicata e la Calabria, offrendo una varietà di paesaggi che vanno dalle montagne imponenti alle valli fiorite, dai boschi rigogliosi ai fiumi cristallini. Le Gole del Raganello, situate nel comune di Civita, sono uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti del parco.
Come arrivare?
Per raggiungere le Gole del Raganello, ci sono diverse opzioni:
- in auto: da Cosenza, prendere l’autostrada A3 in direzione Sud, uscire a Frascineto e seguire le indicazioni per Civita e le Gole del Raganello.
- con il treno: la stazione più vicina è Castrovillari, da cui si può prendere un autobus o un taxi per Civita.
- in autobus: diverse compagnie offrono servizi di autobus da Cosenza e altre città della Calabria a Civita.
Foto | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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